Possiamo abbinare Grana Padano DOP con un meraviglioso cioccolato? Ma certo! E le variabili di questi due ingredienti sono tantissime.
Se pensiamo alle varie stagionature del formaggio Grana Padano DOP, che vanno da 9 ad oltre 24 mesi, con sapori e profumi ben differenti, è un vero divertimento cercare per ognuno il suo cioccolato perfetto. La scelta del cioccolato dipende dalla varietà del cacao, dalla percentuale contenuta e anche dalla presenza di altri ingredienti come per esempio arance o frutti rossi, frutta secca o latte.
L’Onaf, dopo tante prove alla ricerca del giusto equilibrio, ha trovato un po’ di abbinamenti molto interessanti. Non ci resta che iniziare il gioioso percorso di sapori. Al fine di ottenere un piacevole risultato e di poter creare un equilibrio perfetto di sapori e di sensazioni si consiglia di far prima sciogliere in bocca il cioccolato e a seguire assaggiare la scaglia di Grana Padano DOP.
Partiamo dalla ricerca degli aromi e dei sentori che entrano in armonia con un Grana Padano DOP giovane, da 9 a 16 mesi, ma pur sempre caratterizzato da una certa granulosità e la sua tipica dolcezza. Proviamo il cioccolato bianco con i cristalli di liquirizia e microcristalli di zucchero oppure il cioccolato fondente ripieno di crema alla menta. Il risultato vi sorprenderà.
Qual è il modo più piacevole per degustare il Grana Padano DOP di 16-24 mesi con la sua granulosità non ancora elevata, il sapore delicato e i sentori di burro e latte cotto, se non in compagnia del cioccolato di Modica aromatizzato con le scorze di arancia, con la sua friabilità, freschezza, sentori amarognoli e la dolcezza dei cristalli di zucchero che si sciolgono piano piano? Forse con il cioccolato fondente puro Criollo di Venezuela, dolce ed elegante, semplicemente il migliore? Provate.
Ecco la volta di Grana Padano DOP “Riserva” 20-24 mesi. Il suo sapore è più deciso ma sempre delicato, aroma ricco che ricorda burro, frutta secca e fieno, la sua pasta “a grana” è evidente e ha un’accentuata presenza di cristalli di calcio lattato. Unito ad un cioccolato fondente al 51% con l’aggiunta di cristalli di zenzero che donano sensazioni di freschezza, croccantezza e il caratteristico pizzicore è una vera tentazione. E non da meno la moltitudine di sensazioni che nascono dall’abbinamento con il cioccolato fondente 71 % con miele e croccanti scagliette di mandorle, una vera festa di aromi e di gusto.
Invece il cavaliere all’altezza di confrontarsi con il Grana Padano DOP “Riserva” oltre 24 mesi, dalle caratteristiche organolettiche intense, elevata complessità e grande ricchezza aromatica è il cioccolato fondente al 90%, con la sua personalità forte e indiscutibile, non per questo amaro. L’amarezza infatti è il segnale di qualità non elevata. Un Criollo o Trinitario lavorati in maniera corretta non possono che donare sensazioni di dolcezza straordinarie. Un abbinamento accattivante e intrigante per chi ama osare.
Grana Padano DOP e la Mostarda
Un altro prodotto che crea un connubio perfetto con il Grana Padano DOP è la Mostarda. Anche in questo caso le possibilità sono tantissime. Cercare l’equilibrio tra il dolce/picchiante delle mostarde di diverse strutture e consistenze, ma sempre con il loro inconfondibile sentore dato dall’olio essenziale di senape, e le diverse intensità di sapori, aromi e granulosità del Grana Padano DOP di varie stagionature è un viaggio alla scoperta del piacere del gusto. La mostarda mantovana, quella cremonese o veneta, di fichi o ciliegie, cipolle o zucca, mele o pere, ad ogni tipologia di Grana Padano DOP la sua mostarda perfetta. Basta una goccia da aggiungere sulla scaglia del Grana Padano DOP, chiudere gli occhi e seguire il proprio palato e il gusto personale.
Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano DOP
Desenzano del Garda
Brescia – Lombardia
www.granapadano.it