Casale del Giglio

Redazione |
24 Set, 2022 |

Home » Casale del Giglio

Non lontano dall’antichissima città di Satricum, dalle vigne che abbracciano gli antichi scavi, nascono i vini straordinari. Qui, a Le Ferriere, nel Agro Pontino, nel lontano 1967 Dino Santarelli fonda il Casale del Giglio.

Quante belle storie l’Italia conserva nella propria anima, storie di contadini, di passioni, dell’amore per la propria terra. Sacrifici immani, fatiche, sconfitte e vittorie. Tutto questo per lasciare un credo ai propri figli. Sempre con la speranza di una continuità.

Tra tante storie che ho conosciuto durante il mio percorso professionale e di vita ecco quella che mi ha affascinato in un modo per me inusuale. Sentite un po’.

Nel lontano 1914, esattamente il 5 marzo, ad Amatrice (ricordiamo tutti Amatrice, distrutta dal terremoto del 24 agosto 2016) inizia questa storia.

Davanti al notaio, Emidio, Isidoro ed Antonio Santarelli costituiscono la Ditta Berardino Santarelli e figli, che porta il nome del fondatore Berardino, mercante di vino. E fin qui tutto è normale. Andando più a fondo della storia di questa famiglia, scopro, e qui entriamo nel mio campo, che Dino Santarelli, figlio di Emidio, sposa la signora Ernesta D’Orazio. Dino nasce ad Amatrice, come abbiamo scoperto, da una famiglia dedita al commercio del vino. La moglie Ernesta, invece, apparteneva ad una famiglia che nei primi del 900 esportava formaggio Pecorino Romano oltre oceano.

Gli ingredienti ci sono tutti: Amatrice, vino e formaggio, cosa manca? Il guanciale, ovviamente. Ed è proprio ad Amatrice che nasce la vera Amatriciana, detta Gricia, allora senza l’aggiunta della salsa di pomodoro. Solo guanciale e pecorino con una piccola aggiunta di una salsiccia fresca, priva di aglio.

Adesso avete capito perché questa storia mi ha colpito! Ma andando avanti non finisce, ovviamente, con l’amatriciana.

Nel 1967 l’intraprendente Dino Santarelli fonda Casale del Giglio, a Le Ferriere, nell’Agro Pontino, non lontano dall’antichissima città di Satricum.

Antonio, figlio di Dino, da ragazzino trascorreva i fine settimana nella tenuta di famiglia, cimentandosi in corse con il motorino.

Con il passare del tempo, Antonio acquisì dal padre Dino la passione per la Terra, per l’uva, e a 25 anni iniziò a collaborare in azienda. Antonio intuisce grande potenzialità di questi terreni vergini, dove poter tentare, sperimentare, creare.

 E così nel 1985, con l’aiuto di ricercatori universitari, dà vita ad un progetto molto ambizioso, una grande avventura.

Pone a dimora ben 57 diversi vitigni sperimentali, sia italiani che internazionali, supportato da un giovane Enologo, già in azienda, Paolo Tiefenthaler che ne diventa interprete. Un lungo e complesso lavoro di selezione per individuare i vitigni che meglio si adattano al microclima dell’Agro Pontino come ad esempio il Viognier e il Petit Manseng come bianchi, il Shiraz e il Petit Verdot come rossi. Grande attenzione è stata dedicata anche ai vitigni autoctoni del Lazio riscoperti in zone limitrofe come Biancolella di Ponza, il Bellone di Anzio, il Cesanese di Affile e di Olevano Romano e il Pecorino di Accumoli in provincia di Rieti.

Qui, dai 180 ettari di vigneto, dai vitigni autoctoni e internazionali, grazie alla professionalità e bravura dell’ Enologo Paolo Tiefenthaler, nascono più di venti etichette di grandi vini.

Mater Matuta, grande rosso, prende il nome dell’antica dea dell’Aurora, protettrice della vita, alla quale fu dedicato il tempio nell’antichissima città di Satricum, che sorgeva proprio sulla collina di Le Ferriere.

Gli scavi di questa acropoli, risalente al IX a.c. si trovano non tanto distanti dalle attuali vigne. Casale del Giglio, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, l’Università di Amsterdam ed i Comuni di Aprilia, Latina e Nettuno, segue da tempo il progetto archeologico di questa importantissima area, che ha portato scoperte di grande rilievo.

Ma torno a questo grandioso vino. Già il suo colore, rubino scuro, promette un grande carattere e ricchezza di profumi e sapori, affinati da un lungo invecchiamento, e ti fa sognare.

E poi altri rossi, Madreselva, Tempranijo, oppure i Cru, ognuno con la sua inconfondibile anima. Non da meno gli splendidi vini bianchi come il Radix, esclusivamente da antichissima varietà di uve Bellone, Faro della Guardia da uve Biancolella in purezza, Antinoo, il Satrico, tutti dai profumi inebrianti, e il rosato Albìola, che prende il nome da uno dei più antichi insediamenti del Lazio. È straordinario l’Aphrodisium da vendemmia tardiva, un nobile nettare, dolce e avvolgente, dai profumi di fior d’arancio e di pesco, con note di buccia d’uva, pesca sciroppata, agrumi e miele. Un trionfo!

E se tra questi vini vogliamo trovare abbinamenti giusti per i nostri formaggi? Un imbarazzo della scelta! C’è solo da divertirsi!

 

Casale del Giglio

Strada Cisterna – Nettuno Km 13

04100 Le Ferriere (LT)

Tel.: +39.06.92902530

info@casaledelgiglio.it

www.casaledelgiglio.

 

Ti potrebbe interessare anche…

Gelato di Natale L’Angolo del gelato di Carrè

Gelato di Natale L’Angolo del gelato di Carrè

Panettone e Pandoro diventano il gelato da festa nel L'Angolo del Gelato di Carrè di Manuela e Roberto Ad un Natale che si rispetti non possono mancare il Panettone ed il Pandoro. Quest’anno però c’è una novità. Guardate che cosa ci hanno preparato Manuela e Roberto...

Terraliva Una pasta dal sapore antico

Terraliva Una pasta dal sapore antico

Nella splendida terra di Sicilia gli antichi grani hanno una nuova vita Ci voleva una guerra per capire che forse è meglio essere autosufficienti, coltivare i nostri grani, riscoprire i grani antichi che migliaia di anni fa si coltivavano nelle regioni del Sud, nella...

La Signora dei Fiori. Orto Pendolo di Marina

La Signora dei Fiori. Orto Pendolo di Marina

Questa è la storia di Marina, la Signora dei Fiori, e del suo Orto Pendolo nella verde vallata dolomitica. Quante storie meravigliose nascondono le nostre montagne e le nostre valli, storie di artigiani che con le loro mani creano giorno dopo giorno il nostro...

Botalla una storia di famiglia

C’è una storia di famiglia, nel cuore dei formaggi Botalla. Una storia che tramanda la qualità, i sapori e i valori che contano. Con questa passione per la tradizione, la famiglia Bonino porta nel mondo il gusto autentico del Piemonte.   UNA STORIA DI VALORI Era il...

SFOGLIA LA RIVISTA

ABBONATI

POST RECENTI

La fonduta Borgo Affinatori

La fonduta Borgo Affinatori

Una fonduta straordinaria che solo gli ospiti della cascina di Borgo Affinatori possono degustare. Il segreto? I formaggi affinati da Barbara e Lorenzo per questo piatto semplice, ma che richiede un'ottima materia prima. Ingredienti: 140 gr di Latteria Giovane...

Borgo Affinatori

Borgo Affinatori

Nell'Astigiano, in un piccolo comune di Castello di Annone un'importante realtà dell'Arte di Affinamento dei formaggi: Borgo Affinatori In un caldo meriggio d’estate mi squilla il telefono. Dall’altra parte lo zio, per noi amici intimi, Roberto Santopietro del...

Ravioli con Raviggiolo e pomodorini confit

Ravioli con Raviggiolo e pomodorini confit

Il Raviggiolo è un formaggio semplice, povero di grassi e di sale, ma ricco di vitamine e tante sostanze nutritive Va consumato fresco entro cinque-sei giorni dalla produzione e si presta per tantissime ricette. Ecco la ricetta di Gianfranco Allari con il Raviggiolo...

SPONSORS

Caseus

Caseus

Da 18 anni la più importante rassegna di formaggi del Veneto a Piazzola sul Brenta (PD) Caseus è il più importante evento regionale di formaggi, promosso dalla Regione del Veneto, con il Patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,...

Brazzale, burro e formaggi dal 1784

Brazzale, burro e formaggi dal 1784

Brazzale è la più antica azienda italiana del settore, in attività ininterrotta da almeno 8 generazioni: burro e formaggi dal 1784. L'azienda produce il formaggio Gran Moravia, fatto con metodi tradizionali e con latte di altissima qualità proveniente dalla Filiera...

Caseificio Pennar

Caseificio Pennar

Caseificio Pennar, una grande azienda, una realtà importantissima dell'Altopiano di Asiago 7 Comuni Oggi il Caseificio Pennar è un’importante realtà dell’Altopiano, con ben tre punti vendita. Il latte di altissima qualità proviene esclusivamente dagli allevatori...

Valsamoggia

Valsamoggia

Il Caseificio Valsamoggia nasce nel 1974 e da tre generazioni crede fermamente nella qualità e genuinità dei propri prodotti con la passione di sempre. Il nostro obiettivo è guardare al futuro con la determinazione di fare sempre meglio mantenendo inalterata la...

Botalla

Botalla

Era il 1947, quando nacque il marchio Botalla Formaggi, in uno scenario ricco di natura e di colori: l’acqua più leggera d’Italia che sgorga dalle Prealpi biellesi, il verde dei pascoli, il bianco delle creste innevate, il rosso della passione e della voglia di...