Fotografia di cibo, vero o falso?

redazione |
13 Feb, 2020 |

Home » Fotografia di cibo, vero o falso?

Ma cosa vuoi che ci voglia per fare una fotografia? Di solito a questa domanda rispondo con una freddura “1/125 di secondo”. Perché il problema della fotografia di food sta tutto nella preparazione del cibo da fotografare, dalla giusta luce alla giusta inquadratura.

Ragionavo con Giuseppe, bravo chef in quel di Rocchetta Tanaro, sul fatto di quanto il nostro lavoro ci accomuni. Per lo chef il compito è quello di rispettare materie prime pregiate, trattandole coi “guanti” per restituirne intatti al commensale i profumi, il gusto, i sapori (chi si sognerebbe di cuocere un tartufo?); per un fotografo di cibo il compito è in egual misura non rovinare quello che di bello la natura o la manualità di uno chef ci offrono alla vista: dalla matericità di una crosta di formaggio, alla texture di una foglia, al raffinato impiattamento di uno chef. E come per Giuseppe dopo aver fatto tutto bene c’è la prova della tavola, il cliente che deve alzarsi soddisfatto; così per noi le nostre foto devono mettere in moto la salivazione dello spettatore, devono trasmettere forme, sapori e profumi (!) e per farlo dobbiamo armarci di tecnica, spirito creativo e idee.

Ma anche di conoscenza del cibo, lo dobbiamo raccontare “giusto”. Per fare un esempio: in una foto il grasso di una fetta di prosciutto va tolto o lasciato? Se l’utilizzo è per un packaging di pasta ripiena il produttore lo vorrà togliere, se invece andrà per spiegare un prosciutto artigianale il produttore lo vorrà mantenere, perché col suo colore confermerà la bontà del prosciutto. Quindi il “giusto” dipende sempre da chi commissiona una foto e per cosa la si fa.

Nulla comunque che non si possa imparare con un po’ di talento e anni di esperienza!

 

Paolo e Sara Castiglioni – padre e figlia – sono fotografi esperti in food photography da tanti anni. Paolo è anche docente di fotografia presso Italian Food Accademy e Sara una storyteller instancabile nel mondo dei social. Assieme hanno uno studio di fotografia e comunicazione in campagna, in provincia di Verona, da cui traggono ispirazioni per le loro immagini.  Con Alberto Marcomini hanno realizzato libri sui formaggi, dal Piave al Castelmagno, dal Branzi all’Asiago.

www.castiglionifoodphotography.com

Ti potrebbe interessare anche…

Cum panis. Il pane, compagno della nostra tavola

Cum panis. Il pane, compagno della nostra tavola

di Saverio Santi Tesi di Laurea di Paola Bragagnolo, Scienze e Tecnologie Alimentari Pane e pomodoro, pane e salame, pane e formaggio … Cosa meglio del pane può accompagnare i migliori prodotti della nostra tavola? I cereali sono da millenni alimenti base per l’uomo....

Gelato di Natale L’Angolo del gelato di Carrè

Gelato di Natale L’Angolo del gelato di Carrè

Panettone e Pandoro diventano il gelato da festa nel L'Angolo del Gelato di Carrè di Manuela e Roberto Ad un Natale che si rispetti non possono mancare il Panettone ed il Pandoro. Quest’anno però c’è una novità. Guardate che cosa ci hanno preparato Manuela e Roberto...

Il panino Ciociaro

Il panino Ciociaro

Un grande formaggio per un grande panino A Morolo, dove nasce il Gran Cacio di Morolo di Massimiliano Scarchilli, nasce un panino da sogno, il Panino Ciociaro, che racconta la storia agricola e le tradizioni culinarie della Ciociaria. Massimiliano Scarchilli, un...

Terraliva Una pasta dal sapore antico

Terraliva Una pasta dal sapore antico

Nella splendida terra di Sicilia gli antichi grani hanno una nuova vita Ci voleva una guerra per capire che forse è meglio essere autosufficienti, coltivare i nostri grani, riscoprire i grani antichi che migliaia di anni fa si coltivavano nelle regioni del Sud, nella...

BRAZZALE

Brazzale è la più antica azienda italiana del settore, in attività ininterrotta da almeno 8 generazioni: burro e formaggi dal 1784. L'azienda produce il formaggio Gran Moravia, fatto con metodi tradizionali e con latte di altissima qualità proveniente dalla Filiera...

SFOGLIA LA RIVISTA

ABBONATI

POST RECENTI

La Vignarola con il Fior di Natura de Il Fiorino

La Vignarola con il Fior di Natura de Il Fiorino

La copertina di primavera del Cacio & Pepe Magazine è dedicata ad un bellissimo piatto che inaugura la bella stagione, la Vignarola, un piatto preferito dai contadini che iniziavano a lavorare la vigna, e durante la pausa del pranzo, si godevano questa...

SPONSORS

Brazzale, burro e formaggi dal 1784

Brazzale, burro e formaggi dal 1784

Brazzale è la più antica azienda italiana del settore, in attività ininterrotta da almeno 8 generazioni: burro e formaggi dal 1784. L'azienda produce il formaggio Gran Moravia, fatto con metodi tradizionali e con latte di altissima qualità proveniente dalla Filiera...

Caseificio Pennar

Caseificio Pennar

Caseificio Pennar, una grande azienda, una realtà importantissima dell'Altopiano di Asiago 7 Comuni Oggi il Caseificio Pennar è un’importante realtà dell’Altopiano, con ben tre punti vendita. Il latte di altissima qualità proviene esclusivamente dagli allevatori...

Valsamoggia

Valsamoggia

Il Caseificio Valsamoggia nasce nel 1974 e da tre generazioni crede fermamente nella qualità e genuinità dei propri prodotti con la passione di sempre. Il nostro obiettivo è guardare al futuro con la determinazione di fare sempre meglio mantenendo inalterata la...

Botalla

Botalla

Era il 1947, quando nacque il marchio Botalla Formaggi, in uno scenario ricco di natura e di colori: l’acqua più leggera d’Italia che sgorga dalle Prealpi biellesi, il verde dei pascoli, il bianco delle creste innevate, il rosso della passione e della voglia di...

Formaggio Morlacco del Grappa

Formaggio Morlacco del Grappa

Il Morlacco del Grappa è un formaggio tipico della zona del Massiccio del Grappa, che si estende nelle provincie di Belluno, Treviso e Vicenza (Alano di Piave, Quero, Feltre, Seren del Grappa, Arsiè (BL) – Borso del Grappa, Pieve del Grappa, Possagno, Cavaso del Tomba...